"Un teenager latinista al tempo dei Maneskin": questa la traccia dell'incontro in programma al Museo Diocesano di Sarzana venerdì 27 maggio alle ore 18,00 con Matteo Palandri Raggi, diciottenne studente amegliese dell'Istituto Parentucelli - Arzelà che si è aggiudicato nei giorni scorsi la 41ª edizione del “Certamen Ciceronianum" di Arpino, che è universalmente considerato il più selettivo e prestigioso confronto mondiale fra giovani cultori della lingua latina.
Matteo dialogherà con un'insegnante e due compagni appassionati come lui del Latino, la lingua - come diceva Giovanni Guareschi - "usando la quale è impossibile non dire niente".
Dialogando con la professoressa Iole Ventura e con i compagni Laura Pucciarelli e Francesco Olmi, il giovane campione di quel Liceo Parentucelli che ha ospitato nei suoi 80 anni di vita figure di assoluto rilievo nel campo delle lettere sia fra i docenti che fra gli allievi, ci rivelerà come nasce e come cresce - in un ragazzo dei nostri giorni - la passione per le lingue stoltamente definite "morte", per i valori della classicità, ma anche per le lettere e per la lettura. E ci racconterà le sensazioni che provoca aggiudicarsi un trofeo tanto prestigioso, quali sono i suoi progetti, e se e quanto il merito della sua affermazione dipenda dalla scuola che frequenta, dai suoi insegnanti che ne perpetuano la significativa tradizione, dalla cultura e della storia che aleggiano nei nostri borghi, patria di quel Tommaso Parentucelli al quale è intitolato proprio il liceo che Matteo frequenta, e che è noto al mondo proprio perché - divenuto Papa - favorì più di ogni altro il culto del mondo classico, e lo studio della lingua e della letteratura greca e latina.
Modererà la Direttrice del Museo Barbara Sisti e porterà il saluto dell'istituto Parentucelli Arzelà la professoressa Ilaria Costa. Sarà presente la Presidente del Consiglio d'istituto avv. Emilia Amato.
Tutti sono invitati a partecipare.