Il Comune di Levanto e la biblioteca civica “Vinzoni” donano un libro a tutti i bimbi nati nel 2022 e residenti a Levanto.
L’iniziativa socio-culturale si colloca nell’ambito di “Nati per Leggere”, il programma nazionale (al quale la biblioteca levantese aderisce dal 2015) sviluppato insieme all’Associazione Culturale Pediatri, all’Associazione Italiana Biblioteche e al Centro per la Salute del Bambino, e che propone gratuitamente alle famiglie con bambini fino a 6 anni di età attività di lettura che costituiscono un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli.
A Levanto il dono del libro (un volume in edizione speciale “Nati per Leggere” corredato da un cd audio e scelto tra quelli consigliati per i piccolissimi) si terrà sabato 13 maggio, alle ore 11, nella sala consiliare del Comune.
Alla cerimonia sono invitati i genitori dei 19 bimbi nati nel 2022 e residenti nella cittadina rivierasca, che riceveranno anche la guida “La lettura in famiglia: una buona pratica per lo sviluppo del bambino”.
“Si tratta di una piccola festa, ma anche di un gesto concreto con il quale l’amministrazione comunale intende confermare l’attenzione che rivolge ai piccoli e ai giovani nella crescita e nella formazione culturale, e nello stesso tempo invitare le famiglie ad usufruire del ricco patrimonio di libri dedicati alla fascia di età compresa tra la nascita e i sei anni presente in biblioteca e a partecipare ai laboratori che si tengono periodicamente all’interno degli spazi ricavati appositamente per i bimbi” è il commento dell’assessore all’Istruzione, Federica Lavaggi.
“Le evidenze scientifiche dimostrano che la lettura è una delle attività che fanno sviluppare concretamente le capacità intellettive (linguaggio e apprendimento) ed emotive fin dai primissimi mesi di vita - spiega la bibliotecaria, Rossella Trevisan - Inoltre, la lettura crea una profonda relazione affettiva che ha conseguenze positive di lungo periodo. Il programma di ‘Nati per Leggere’ si avvale della collaborazione di pediatri, bibliotecari, educatori, operatori sanitari e volontari che concorrono a realizzare una rete sul territorio”.
