Sconfitta amara, amarissima dello Spezia che tra andata e ritorno regala al Parma sei punti malgrado due prestazioni all'altezza dei quotati avversari, penalizzati come del resto tutta la stagione aquilotta dalla scarsità realizzativa degli attaccanti aquilotti, scarsità accentuata dall'arrivo di Falcinelli, inutile come prima punta, anche oggi uomo in meno.
All'andata fu una gaffe di Moutinho al 94' a regalare la vittoria agli emiliani, oggi lo Spezia sotto di un gol è stato penalizzato nel finale di gara da una gaffe altrettanto clamorosa di Zoet, uscito in anticipo dalla propria area su Charpentier ma sbagliando lo stop della palla, spianando la strada alla punta parmense.
Il Parma ha confermato tutto il suo valore, ma specie nel primo tempo ha gestito il controllo palla subendo però le iniziative dello Spezia, pericoloso in due occasioni con Kouda, trovando il gol sugli sviluppi di un corner con uno dei suoi migliori giocatori, il brasiliano Hernani sul finire della prima frazione di gioco, soffrendo il giusto nella ripresa, creando comunque diverse buone occasioni prima di chiuderla grazie al regalo di Zoet.
Cambia poco in classifica, solo la Ternana fa un deciso passo in avanti sconfiggendo in trasferta la Cremonese, pareggia l'Ascoli, perde il Bari e perde la Sampdoria, prossima avversaria delle Aquile, in casa con il Sudtirol.
Restano cinque partite, nulla è perduto se non la tranquillità di raggiungere la salvezza con un certo anticipo, anzi: sempre più probabile il ricorso ai play out, sperando che il rientro di Kouda e soprattutto di Di Serio diano quella scrollata in fase realizzativa indispensabile per potercela fare.
(Foto di Tassone da speziacalcio.com)