di Luca Vaccaro - "Gli interventi finanziati vedranno l'avvio dei cantieri entro la fine dell'anno", ha dichiarato l'assessore regionale Giacomo Raul Giampedrone
Ammontano a oltre 5,5 milioni di euro le risorse destinate dalla Regione Liguria alla provincia spezzina nell’ambito della seconda tranche del Fondo strategico regionale, approvata nei giorni scorsi. I fondi, pari a 5.523.041 euro, si aggiungono a quelli già stanziati lo scorso marzo con la prima tranche, per un totale complessivo di 6.372.446,28 euro destinati nel 2025 al territorio spezzino per interventi infrastrutturali e di messa in sicurezza.
"Come sempre avviene per le risorse del Fondo strategico regionale - spiega Giacomo Raul Giampedrone, assessore regionale alle Infrastrutture e Difesa del Suolo - gli interventi finanziati vedranno l'avvio dei cantieri entro la fine dell'anno. Si tratta di opere attese da tempo dal territorio, che consentiranno di risolvere alcune criticità legate alla sicurezza e alla viabilità".
Tra i progetti più rilevanti, spicca il lotto zero del futuro secondo lotto del collegamento tra la bretella Ceparana-Santo Stefano Magra e la sponda destra del fiume Magra. Il finanziamento, pari a quasi 2 milioni di euro, consentirà al Comune di Santo Stefano Magra di anticipare una parte del secondo lotto, adeguando da subito la viabilità tra via Bertone e via Tavilla. “L'obiettivo - spiega Giampedrone - è superare la criticità rappresentata dalla commistione tra traffico pesante e traffico locale in un’area densamente abitata”.
Sette gli interventi complessivamente finanziati:
- 684.000 euro per la messa in sicurezza della strada Tranci-Bruscarolo a Calice al Cornoviglio, interrotta da tempo a causa di una frana;
- 210.900 euro per la messa in sicurezza della SP14 in località Tivegna (Follo);
- 351.500 euro per lavori lungo la strada comunale SS1 tra Deiva Marina e San Nicolao;
- 493.741 euro per la riqualificazione del piazzale antistante lo stadio Miro Luperi a Sarzana;
- 1.995.000 euro per lo stralcio del lotto zero del secondo lotto della bretella Ceparana-Santo Stefano;
- 538.650 euro per nuovi parcheggi, marciapiedi e abbattimento delle barriere architettoniche a Pitelli (La Spezia);
- 1.249.250 euro per la messa in sicurezza delle spiagge di San Giorgio a Lerici, interdette dal 2010.
“Sono risorse che dimostrano quanto sia importante avere una visione comune e coordinata tra enti - ha dichiarato Pierluigi Peracchini, presidente della Provincia della Spezia. - Non era affatto scontato raggiungere questo risultato, soprattutto in un momento complicato dove ogni giorno si lotta per reperire fondi destinati alla manutenzione stradale. Come Provincia abbiamo sempre cercato di lavorare in sinergia con i Comuni, per garantire sicurezza ma anche per sviluppare progettualità strategiche come il nuovo ponte sul Magra”.
Nel dettaglio, a Calice al Cornoviglio l’intervento sulla Tranci-Bruscarolo rappresenta un tassello strategico per restituire un collegamento alternativo al fondovalle alle frazioni del calicese. “Quando sono stata eletta il 10 giugno - ha ricordato la sindaca Federica Pecunia - ho subito puntato sulla progettazione, investendo i pochi fondi a disposizione. Oggi, grazie a Regione e Provincia, possiamo davvero pensare a una Calice diversa”.
A Pitelli, il progetto punta a migliorare la vivibilità dell’abitato con la razionalizzazione della circolazione, l’aumento della sicurezza e l’eliminazione delle barriere architettoniche.
A Sarzana, i fondi permetteranno di completare un'importante opera di riqualificazione urbana. “Con questo intervento - ha spiegato la sindaca Cristina Ponzanelli - andiamo a completare un piano che comprende anche rotatoria, passerella ciclopedonale e un nuovo ponte. Avere un parcheggio riqualificato accresce la ricettività e migliora la mobilità. Continuiamo a lavorare certi di portare avanti tutto ciò che è stato programmato insieme. I cantieri, certo, possono creare disagi - ha aggiunto - ma quello che non può essere accettato è la politica comunale e regionale che per venti o trent’anni su questi problemi non ha mai fatto nulla. Se oggi i lavori si fermano per tre mesi perché l’alveo del Calcandola contiene acqua, non si può parlare di ritardi: una sospensione non è un ritardo, i lavori vengono semplicemente posticipati”.
Nel Comune di Lerici, invece, l’intervento prevede la messa in sicurezza del versante sopra le spiagge di San Giorgio, tra il Castello e Punta Maralunga. "Recuperiamo un'area bellissima che tornerà a disposizione di residenti e turisti - ha dichiarato il vicesindaco Marco Russo. - La progettualità era fondamentale per un versante complesso, soggetto a criticità idrogeologiche”.
Infine, a Santo Stefano Magra, il lotto zero del secondo lotto della nuova viabilità si inserisce in un contesto strategico: "Questo intervento - ha dichiarato l’assessore comunale Gionni Giannarelli - libera due strade dai mezzi pesanti e consente di aprire un nuovo collegamento strutturato, togliendo pressione da due strade di campagna molto abitate”.
Categoria Cronaca La Spezia
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