"Alla Spezia è stato travisato lo scopo delle case di comunità"

I Consiglieri comunali spezzini del PD Giannetti e Montefiori commentano il trasferimento di alcuni ambulatori nella casa di comunità di via XXIV maggio.

Apprendiamo del trasferimento, comunicato ai cittadini mentre avveniva, degli ambulatori medici dall’edificio dell’ex Ospedale Falcomatà alla struttura casa di comunità di via XXIV maggio.

I servizi che venivano erogati sono relativi a importanti specialità, quali ortopedia, urologia, cardiologia, neurologia, dermatologia, fisiatria e geriatria. Servizi insediati alcuni anni fa in un’ala dell’ex Ospedale Militare per servire la zona nord della città, allora sguarnita da qualsiasi presidio sanitario territoriale.

Inoltre, questa presunta riorganizzazione mette a nudo come sia stato travisato lo scopo delle case di comunità. Finanziate dal Pnrr, avrebbero dovuto rappresentare un’espansione dei servizi ai cittadini, comportare nuove assunzioni di personale dedicato ed essere distribuito sul territorio per avvicinare la sanità alle persone. Alla Spezia, invece, questa importante opportunità viene declassata ad un mero accorpamento di funzioni già esistenti in sedi già esistenti. Poco o nulla si aggiunge in termini di nuovi servizi ed opportunità per i pazienti del sistema sanitario pubblico spezzino. Ancora una volta la sanità pubblica viene gestita senza idee ambiziose, una possibilità importante per il territorio viene affrontata come un’incombenza di normale amministrazione, da archiviare nel più breve tempo possibile.

Andrea Montefiori e Martina Giannetti
Consiglieri comunali del PD

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Categoria Politica La Spezia